primo appuntamento in Borgo San Gregorio con un omaggio a Gino Bartali nel “Ginettaccio” di Giovanni Betto e Paolo Perin
il 18 luglio la serata-evento di festa dedicata al cinquantesimo del Piccolo Teatro: cena e spettacolo con i Pantakin da Venezia
un cartellone di 6 spettacoli per tutto il mese, tra Sacile, Polcenigo e Budoia
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Locandina (2,9 Mb)
Brochure (2,7 Mb)Si rinnova anche quest’anno a Sacile e in Pedemontana tra Polcenigo e Budoia l’appuntamento con “Scenario d’Estate”, che il Piccolo Teatro Città di Sacile promuove in sinergia con i Comuni ospiti lungo tutto il mese di luglio. La prima parte del calendario, che si apre
giovedì 4 luglio, proporrà in Borgo San Gregorio tre appuntamenti, caratterizzati da molte novità, a cominciare dal primo allestimento in agenda, che ospiterà l’attore Giovanni Betto e il musicista Paolo Perin in un omaggio all’incredibile vita di Gino Bartali.
“Ginettaccio – storia di un uomo giusto” ha per titolo questo spettacolo, scritto dai due artisti ed interpreti, per ricordare non solo le grandi vittorie sportive del “toscanaccio”, ma anche le vicende legate agli anni della Seconda Guerra mondiale e alla persecuzione degli ebrei, che Bartali aiutò e nascose senza farne mai parola, tanto che il tutto venne alla luce solo dopo la sua morte. Una rilettura coinvolgente, tra musica e parole, che sarà accompagnata anche dalla possibilità di visitare la sala conferenze dell’UTE di Sacile nell’Ospitale di San Gregorio, adiacente allo spazio teatrale, intitolata al ciclista sacilese Denis Zanette (scomparso prematuramente nel 2003), dove trova posto una collezione di opere pittoriche dedicata proprio al ciclismo.
La seconda novità importante sarà quella che accoglierà il pubblico
giovedì 18 luglio con una proposta di serata-evento per festeggiare il Cinquantennale della Compagnia: sarà infatti possibile prenotare una cena/buffet allestita pre-spettacolo e quindi godere della commedia “
Tempeste d’amor perdute”, allestita dalla compagnia Pantakin da Venezia, uno dei maggiori gruppi sul palcoscenico internazionale per la commedia dell’arte e il circo-teatro, che in questa produzione, firmata insieme ad Andrea Pennacchi, intreccia abilmente il teatro di Shakespeare con antichi canovacci italiani, per la regia di Michele Modesto Casarin, storico fondatore e direttore dei Pantakin (prenotazione obbligatoria presso i recapiti del Piccolo Teatro).
Le altre date della programmazione comprenderanno un’originale rilettura col tipico
“morbin triestin” del capolavoro di Oscar Wilde, dal titolo
“L’importanza de ciamarse Jure” (a
Sacile l’11 luglio, con La Barcaccia di Trieste) e quindi tre spettacoli in Pedemontana:
il 27 luglio a Polcenigo, con
“La vedova scaltra” del Teatro dei Pazzi, vincitore del “Premio Trivellone” della passata Stagione, e due appuntamenti a Budoia, con la divertente commedia dialettale dal titolo
“E Giuditta aprì gli occhi” proposta dalla Compagnia Vittoriese del Teatro Veneto (
24 luglio), e per finire ancora Goldoni con il nuovo allestimento de La Bottega di Concordia Sagittaria
“Un curioso accidente” (
31 luglio).
Informazioni e iscrizioni per la serata del 18 luglio a
questo link